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Europa: una eredità, una sfida, un progetto, verso le elezioni europee del 8/9 giugno 2024

Aprile 2024

La Cdal in collaborazione con altre realtà, tra cui le Acli di Como, hanno dato vita ad un percorso culturale volto ad accompagnare la cittadinanza verso le elezioni europee dell’8/9 giugno 2024. Il tragitto  è articolato in 6 tappe in diversi luoghi della Diocesi di Como; in ognuna di queste verrà approfondito un aspetto differente dell’attuale paradigma dell’Unione Europea. Si partirà dalle radici storiche per poi arrivare ad analisi sul funzionamento e sugli orizzonti attuali del fenomeno europeo: tutto questo con l’obiettivo di trasmettere una maggiore consapevolezza, un rafforzamento culturale per i cittadini italiani ed europei che saranno chiamati alle urne.

Francesco, un Papa non europeo, indica lo sforzo da compiere per: “...Mantenere viva la democrazia in Europa richiede di evitare tante “maniere globalizzanti” di diluire la realtà: i purismi angelici, i totalitarismi del relativo, i fondamentalismi astorici, gli eticismi senza bontà, gli intellettualismi senza sapienza…” (Strasburgo 25 novembre 2014). Per un’Unione europea che sappia far fronte alle difficoltà del processo di integrazione e alle sfide che vengono dalle guerre e dalle tensioni nel mondo sono irrinunciabili un’opinione pubblica informata e una cittadinanza europea sempre più consapevole e attiva. Da qui le ragioni di un percorso che, pur avendo come primo obiettivo la partecipazione al voto europeo del 9 giugno, va oltre la scadenza, e ha l’ambizione di tenere viva sul territorio e con il coinvolgimento dei giovani la cura della “casa comune europea”. In questo impegno culturale rientra anche la riflessione sulla prospettiva degli “Stati Uniti d’Europa”.

A 74 anni dalla nascita della comunità europea (Dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950) un’altra UE è possibile se non viene meno il coraggio di pensare e di agire politicamente in un tempo di incomprensione, di complessità, di incertezza, di mancanza di figure di riferimento e di “luoghi” di formazione. La storia della costruzione europea, scriveva Jacques Delors (presidente del Parlamento europeo dal 1985 al 1994) “...non è mai stata un lungo fiume tranquillo…”: non sono state e non sono solo le questioni economiche e politiche ad agitare le acque. Il venire progressivamente meno delle dimensioni culturali e spirituali ha compromesso in misura rilevante il senso e il valore dell’appartenenza europea e ha dato spazio a sovranismi e nazionalismi. L’Unione Europea non è lontana dal territorio, le determinazioni comunitarie incidono sulla vita delle persone, delle famiglie e delle comunità: molti interventi degli enti locali sono resi possibili dalle scelte politiche delle UE per la crescita e lo sviluppo del territorio. Tra le sfide di ordine sociale e culturale che oggi l’UE è chiamata ad affrontare due sono da considerare con particolare attenzione: la transizione ambientale stimolata e sostenuta dalle nuove generazioni e la transizione digitale che ha visto a livello mondiale l’approvazione da parte del Parlamento europeo della prima normativa sull’Intelligenza artificiale. L’UE ha bisogno del pensiero e dei “sogni” dei giovani ed è con loro che i promotori di questo percorso intendono proseguire nella conoscenza, nella riflessione e nel confronto, valutando con loro la proposta di un osservatorio europeo sul territorio.

 

IL PROGRAMMA

Europa: una eredità, una sfida, un progetto

Verso le lezioni europee 8/9 giugno 2024

 

Giovedì 11 aprile (ore 21) - Lenno

Oratorio San Francesco - Via A. Diaz 5

Europa: le radici e le ali

L’eredità culturale e spirituale di Adenauer, De Gasperi, Schuman.

Gianni Borsa e Paolo Bustaffa, giornalisti Sir/Europa

Introduce e coordina: Alberto Ratti con il Laboratorio Bene Comune

 

Venerdì 19 aprile (ore 21) – Como

Centro Card, Ferrari - viale Battisti, 8 - Como

Perché scegliere l’Europa?

Domande e risposte su passato, presente, futuro

Gianni Borsa, giornalista SirEuropa e autore di saggi sull’Ue

Introduce e coordina Tommaso Siviero con il collettivo FuoriFuoco

 

Lunedì 22 aprile (ore 21) - Sondrio

Sala della comunità B.V. del Rosario

Ue: come funziona e chi decide?

Istituzioni comunitarie tra crisi e complessità

Alessandra Lang docente di diritto Ue - Università Statale di Milano

Introduce e coordina Francesco Mazza

 

Venerdì 10 maggio (ore 21) - Como

Aula studio Edith Stein - Pastorale universitaria Sant’Abbondio - Via Regina Teodolinda, 35b - Como

Quale Ue all’orizzonte?

Di fronte a sfide interne ed esterne

Irene Tinagli e Massimiliano Salini eurodeputati - Commissione PE problemi economici e monetari

Introduce e coordina: Enrica Lattanzi (giornalista)

 

Venerdì 24 maggio (ore 21) - Como

Aula studio Edith Stein - Pastorale universitaria Sant’Abbondio - Via Regina Teodolinda, 35b - Como

Che cosa ci tiene uniti?

Un percorso tra le fondamenta dell’Unione europea

Giuseppe Riggio direttore di Aggiornamenti Sociali

Introducono e coordinano i giovani di “Strade e pensieri per domani”

 

Venerdì 21 giugno (ore 21) - Como

Centro Card, Ferrari, viale Battisti, 8 - Como

L’Europa per noi, noi per l’Europa

Per un pensiero e un impegno dopo il voto

Mauro Magatti sociologo Università Cattolica

Introduce e coordina Marco Guggiari (giornalista).

 

Gli incontri saranno trasmessi sul canale YouTube del Settimanale della diocesi di Como

 

Per informazioni: cdal@diocesidicomo.it

 

Comunicato della Cdal e Jacopo Pedotti, Servizio Civile Universale Acli di Como