Effetto Moltiplicatore: l'orto sociale di Albate
Luglio 2023
Nel 2022 le Acli nazionali hanno promosso un bando denominato "Effetto Moltiplicatore", allo scopo di migliorare in maniera considerevole la qualità e/o la quantità di idee, iniziative nuove o già in essere nel circuito associativo, attraverso un contributo economico che poteva arrivare fino a 1.500 euro per ciascun circolo. Diversi circoli di Como hanno partecipato alla manifestazione di interesse presentando alcuni progetti: ne sono stati approvati tre, tra i quali uno promosso dal “circolo Acli di Como Sud”, riguardante la realizzazione di un orto sociale nel quartiere di Albate, con il coinvolgimento della parrocchia e della comunità locale.
Luigino Nessi – Presidente del “circolo delle Acli di Como Sud” – ci ha raccontato l’evoluzione del progetto. Un ringraziamento in partenza va fatto all'allora parroco di Albate, don Luigi Savoldelli, che nel 2022, ha permesso l'utilizzo in comodato gratuito di un terreno agricolo situato vicino alla Parrocchia, al fine della coltivazione di orti sociali, per far riscoprire il valore dell’agricoltura locale e dell’autoproduzione. Don Giovanni Corradini, suo successore, ha ben accettato la continuazione e la promozione dell’iniziativa.
Il Circolo ha potuto così riprendere la sua attività di promozione sociale facendo riscoprire il valore dell’aggregazione attraverso un’attività collettiva. Il terreno concesso, per essere utilizzato, è stato dapprima disboscato, e liberato dei diversi materiali presenti, successivamente è stato suddiviso in 20 lotti, tutti assegnati ad aspiranti ortisti e rilevando un numero sempre crescente di richieste. L’attività di coltivazione è stata resa possibile anche per la disponibilità di un pozzo d’acqua; grazie a questa preziosa presenza sono state evitate tutte le eventuali problematiche derivanti dalla siccità. Sono stati piantumati diversi ortaggi, piante e fiori; inoltre è stato ricordato agli assegnatari che il raccolto sarà utilizzato per uso personale, ma anche non dimenticando l’impegno preso con la Parrocchia, di riservarne alla stessa una certa quantità di produzione, di frutta e verdura, per essere donata in particolare alle persone più bisognose, mentre i fiori da utilizzare per gli addobbi della Parrocchia.
Diverse persone del quartiere hanno manifestato un riscontro molto positivo in merito a tale progetto e alla rinnovata presenza aclista, soprattutto con riguardo alla rivitalizzazione dell’area, che prima versava in condizioni piuttosto precarie ed abbandonata a se stessa.
Nelle zone attorno alla città di Como ci sono diverse aree destinate ad esperienze di orti sociali, o a gestioni comunque similari; si pensi ad esempio al progetto in merito promosso da don Giusto Della Valle a Senna Comasco, oppure a quello degli orti sociali a Rebbio, esperienze prese in considerazione così da essere ripetute anche ad Albate.
Considerando il sempre maggior numero di richieste che pervengono, e alla buona riuscita per l’iniziativa messa in opera ad Albate, si auspica che anche altre aree presenti nei dintorni possano prendere vita per le stesse finalità sociali.
Luciano Lollusa, socio volontario e collaboratore.
Jacopo Pedotti, volontario SCU Servizio Civile Universale
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