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Fare Impresa: intrecciare l'economia con il pensiero sociale

Febbraio 2020

Una Cooperativa di Lavoro, due Cooperative Sociali, una Cooperativa di Risparmio e Investimenti da anni operano a Como, e nelle diverse località della provincia, fornendo servizi, assistenza, progettualità attraverso l’impiego di personale qualificato e professionale.

Un altro modo in cui l’azione sociale delle ACLI si concretizza nella provincia di Como è rappresentato dalle Cooperative che s’identificano, assieme al Patronato, al CAF e ai Centri di Formazione ENAIP lariani, nel “sistema ACLI Como”.

Aclichef, Acli Solidarietà e Servizi, Questa Generazione e Caleidoscopio rappresentano una dimostrazione concreta di come un’idea di società, un pensiero economico sociale, si possono innestare in un’attività economica.

Queste esperienze non sono presenti in tutte le realtà provinciali delle ACLI in Italia, ma è frequente solo in diverse province del nord Italia. A Como questa attività si è affiancata alle Cooperative Edilizie ACLI già negli anni ’80.

Numerose sono le persone a cui si rivolgono le diverse attività, abbracciando un’ampia gamma di bisogni: dai pasti degli scolari all’assistenza sanitaria degli anziani, dagli interventi di mediazione culturale all’alloggio estivo in riviera, dalla mediazione familiare alle diverse modalità d’investimento del proprio risparmio, proposte alle famiglie associate.

Gestire queste Cooperative, con il rispetto delle finalità associative che hanno ispirato il loro avvio e delle normative in continuo aggiornamento, è un importante impegno, serio e gravoso, che è stato assolto bene, anche in questo quadriennio, dalla collaborazione stessa fra i dirigenti, i lavoratori e i volontari che prestano le loro competenze, anche nei Consigli di Amministrazione.

Ciò permette di mantenere un equilibrio economico-patrimoniale e di dare lavoro ad oltre 150 persone, che, assieme ai servizi, hanno portato nel quadriennio a far sì che il “sistema ACLI Como” fosse paragonabile ad una media azienda profit della provincia, almeno per la Forza Lavoro che ha superato le 200 persone.

Oltre ai diversi punti di contatto, le singole Società affrontano, e hanno affrontato negli ultimi quattro anni, situazioni, sviluppi e problemi differenti. 

ACLICHEF era giunta ad un numero quotidiano di diverse migliaia di pasti scolastici forniti nelle mense di tutta la provincia. A fianco dell’attività principale ha sempre mantenuto vivi impegni di educazione alimentare e di solidarietà sociale: destinando opportunamente il cibo in eccesso, promuovendo iniziative per bambini e ragazzi, con il sempre riuscitissimo concorso di minicuochi, favorendo inserimenti lavorativi per fasce protette. Il personale è arrivato quasi a 100 unità. Ciò nonostante, il mercato dei pasti scolastici ha subito negli ultimi anni un forte cambiamento causato dalla continua contrazione dei budget pubblici e dalla concorrenza di grandi protagonisti della ristorazione, anche in questo particolare settore.

La contrazione del fatturato, a seguito anche del venire meno di alcuni appalti, ha portato i soci nel corso dell’anno 2019 alla decisione, sofferta ma indispensabile ed unitaria, di cedere l’attività e il centro di cottura ad una rilevante Cooperativa nazionale, salvaguardando il personale e l’importante attività svolta in questo ventennio. Pertanto dal 07.01.2000, alla riapertura delle scuole dopo le festività natalizie, il centro cottura, con tutti i suoi cooperatori, ha ripreso l’attività con un’altra direzione ed un altro coordinamento. Questo consentirà di condividere all’interno dell’organizzazione la stessa cultura e gli stessi valori che hanno messo al centro le persone e la passione per il lavoro svolto ogni giorno. 

ACLI Solidarietà e Servizi ha mantenuto l’alto livello di servizio delle sue strutture per anziani a Lezzeno e a Lenno, integrando e riuscendo a rilanciare l’attività alberghiera del Casa per Ferie “Calderoni” di Bellaria e aprendo una nuova struttura di accoglienza per anziani nella Città di Como.

E’ stata la società strumento, assieme alla cooperativa sociale Questa Generazione, attraverso cui le ACLI hanno gestito, e stanno gestendo, l’accoglienza dei Cittadini Stranieri Richiedenti Protezione Internazionale. 

QUESTA GENERAZIONE è la cooperativa che, occupandosi di sostegno alle famiglie, integrazione, intercultura e orientamento al lavoro, ha subito in misura maggiore la contrazione dei servizi pubblici di Welfare, che negli ultimi anni si sono susseguiti in maniera sempre più pesante. Questa contrazione ha costretto le Cooperative Sociali, soprattutto quelle concentrate sui servizi come quelli gestiti da Questa Generazione, a cercare di spostarsi da un’attività fondata su appalti pubblici o progetti di Fondazioni, a favore di servizi rivolti ad un consumo privato o finanziato da soggetti diversi dal solito. La contrazione e il tentativo di riconversione hanno portato diverse difficoltà economiche sulla società, a causa della volontà dei soci di provare a salvaguardare al massimo i livelli di occupazione. I piani di ricapitalizzazione sono stati ulteriori sforzi che hanno testimoniato l’unità di intenti dei soci, degli amministratori e delle ACLI per salvaguardare una delle realtà che meglio rappresenta l’impegno dell’Associazione nel tradurre nei fatti il “pensare sociale”. 

CALEIDOSCOPIO rappresenta, ed ha rappresentato, la garanzia, la custodia e la promozione delle attività patrimoniali e finanziarie delle ACLI di Como. I suoi soci finanziano attraverso il Prestito Sociale, nelle sue diverse applicazioni, gli investimenti e le attività del Sistema ACLI Como: attraverso diverse forme hanno sostenuto l’attività di ENAIP, intervenendo sugli stabili dei Centri di Formazione di Como e Cantù, acquisendo stabili per l’esercizio delle attività di Patronato e CAF, sostenendo finanziariamente, e con i servizi, le attività delle altre Cooperative. Il tutto creando per i soci la possibilità di un risparmio eticamente impegnato e seriamente gestito, in un rapporto di fiducia che quest’anno potrà festeggiare l’importante traguardo dei trent’anni.

Ci sono le premesse per poter gestire al meglio le risorse, avendo chiare le idee di un’economia sociale fondata su principi condivisi, con una grande collaborazione fra soci e dipendenti, permettendo così di affrontare le diverse sfide che il prossimo futuro riserva per le Cooperative delle ACLI di Como.

Mauro Minotti, vice-presidente ACLI COMO