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Carovana della pace 2°Comunicato stampa

La Carovana della Pace Acli: L’Italia del lavoro Vuole la Pace, organizzata dalle ACLI Nazionali, arriva a Como e a Cantù il 10 novembre.

Partita il 2 settembre 2025 da Palermo sta attraversando l’Italia e coinvolgerà circa una sessantina di tappe, dai centri principali delle città ai piccoli borghi, con iniziative pubbliche, assemblee, laboratori di cittadinanza attiva e momenti di dialogo con i territori.

Tra le tappe centrali effettuate: quella della Marcia per la pace Perugia-Assisi del 12 ottobre.

L’ultimo arrivo invece è previsto a Milano il 10 dicembre, Giornata Internazionale dei Diritti umani, mentre l’atto conclusivo della carovana si terrà a Strasburgo dove sarà consegnato un appello alle istituzioni europee per rilanciare, a partire dal lavoro, una nuova stagione di cooperazione e sicurezza comune.

La campagna ha ricevuto il patrocinio dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e del lavoro della Cei, della Rete Pace e disarmo, della Fondazione PerugiAssisi e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

 

Afferma la Presidente delle Acli, Marina Consonno:

“Peace at work. L’Italia del lavoro costruisce la Pace”, questo lo slogan scelto per rilanciare, con parole e testimonianze, l’idea che lavorare per la Pace è possibile e necessario, e che il mondo del lavoro, della scuola e della formazione, hanno voce e visione da offrire per un’Europa di pace e giustizia sociale, in particolare in questo delicato momento dove i conflitti in atto sembrano non avere fine.  Questa carovana sta coinvolgendo i nostri territori, in una catena di pace, e rimette in moto una coscienza individuale e collettiva. La Carovana è un cammino che ci mette in discussione, un invito per seminare relazioni, costruire dal basso una diplomazia nuova, delle persone e delle città.

La pace è come la democrazia: si nutre di legami, si costruisce insieme. La pace non è un’utopia disincarnata: è giustizia, è dignità, è disarmo, è futuro per le nuove generazioni.

 

ACLI COMO HA ADERITO ALL’INIZIATIVA E ACCOGLIERÀ LA CAROVANA IL 10 NOVEMBRE PRESSO IL CENTRO DI FORMAZIONE E ISTRUZIONE PROFESSIONALE ENAIP FACTORY A CANTÙ, VIA BORGOGNONE 12, DOVE SI AGGIUNGERANNO, OLTRE AGLI ALUNNI DI ENAIP CANTU’, ANCHE QUELLI DELLE ALTRE SCUOLE DEL TERRITORIO: LICEO MELOTTI, LICEO FERMI, ISTITUO SANT’ELIA,  CHE HANNO INIZIATO UN PERCORSO DURANTE LE LEZIONI SCOLASTICHE PER LA STESURA DI TESTI DA LEGGERE DURANTE L’EVENTO  SUL TEMA ”COSTRUIRE PONTI NON MURI: LA PACE COMINCIA DA NOI”.

 

Un appello particolare è rivolto ai ragazzi e vuole essere uno sprono all'azione per promuovere la pace attraverso l'educazione, il dialogo e la solidarietà, incoraggiando le nuove generazioni a unire, includere e superare le divisioni, invece di erigere barriere.

Saranno presenti anche il Sindaco di Cantù Alice Galbiati, la Direttrice ENAIP Ilenia Brenna, Marco Bellasio, della Giunta Confartigianato Como, Simone Romagnoli, Responsabile nazionale dei giovani delle Acli, Don Gianpaolo Romano, Responsabile diocesi di Como della Pastorale sociale e del lavoro.

 

Riteniamo importante aver scelto la nostra scuola di formazione ENAIP, luogo importante dove la pace si colloca tra i modelli educativi e la prospettiva futura del lavoro per le nuove generazioni. Pace e lavoro camminano insieme. Crediamo infatti che l’Italia del lavoro possa e debba essere protagonista di una nuova stagione di dialogo e cooperazione tra le generazioni.

 

Insieme faremo un grande FLASH MOB sventolando la grande bandiera della pace, della misura di m. 20 x 30, quale simbolo di unità e partecipazione.

 

NEL POMERIGGIO LA CAROVANA SI SPOSTERÀ A COMO, PRESSO L’ORATORIO DI REBBIO, DOVE A PARTIRE DALLE 14,30 SARANNO PRESENTI GLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA DI VIA GIUSSANI E GLI ALLIEVI DELLA SCUOLA DI ITALIANO, OLTRE AD ASSOCIAZIONI ED ENTI CHE DIALOGHERANNO CON DON GIUSTO DELLA VALLE, SUL TEMA PACE E ACCOGLIENZA, PORTANDO UN MESSAGGIO DI VICINANZA E DI SOLIDARIETÀ PER LE AZIONI IN CORSO.

Presenti Don Gianpaolo Romano e Simone Romagnoli.

 

Anche qui, sventoleremo la bandiera della pace con tutti i presenti.

 

Il passaggio della Carovana della Pace a Como è un gesto di solidarietà attiva e testimonianza civile, in linea con i principi fondativi dell’associazione e del tracciato del mandato congressuale dello scorso anno dal titolo “Il coraggio della Pace”: promuovere la pace, la dignità umana e la giustizia sociale, sconfiggere l’indifferenza e favorire la partecipazione.